19.2.16

Aberdeen pt.4

Salve a tutti, gli ultimi due giorni sono stati pazzeschi, abbiamo visitato molte cose.
La giornata di ieri è iniziata, come al solito, facendo colazione da Caffè Nero,
 

dopo aver fatto colazione abbiamo preso il bus e siamo andate a visitare Old Aberdeen, dato che si trovava nei pressi dell'University of Aberdeen ne abbiamo approfittato per andare a vedere anche il museo dell'università,
 

volevo visitare anche la biblioteca, ma non siamo riuscite a trovarla.
Per pranzo siamo andate a mangiare da Madame Mew's, un ristorante tailandese che si trova in Market Street,
 

credo che sia stato uno dei migliori pasti che abbia fatto ad Aberdeen. Dopo aver mangiato abbiamo optato per tornare a casa e riposarci, dato che dopo saremmo dovute tornare all'università. Dopo essere tornate all'università ed aver aspettato per un'ora e mezza mia sorella che finisse il corso, ci siamo incontrate con altre ragazze e siamo andate al Krakatoa,


beh cosa dire, il locale in se era carino, ma trattandosi di un pub con karaoke rock eravamo un po' fuori luogo, quindi abbiamo optato per andare nella via principale e trovare un posto un più tranquillo. Arrivate a Union Street abbiamo girato in una traversa e siamo andate al Siberia,


un locale che vende tutti i tipi di vodka esistenti al mondo, rispetto al Krakatoa era molto più tranquillo. Dopo essere state per più di due ore a parlare sui divanetti, abbiamo optato per andare a mangiare qualcosa al Mc,


dopo il Mc abbiamo deciso di tornare a casa, per fortuna abbiamo preso questa decisione in quel momento sennò saremmo rimaste a piedi, data che quello che abbiamo preso era l'ultimo bus. Anche se in città c'era gente ce ne era molto mena di quella che abbiamo visto sabato sera.
Questa mattina, come al solito abbiamo fatto colazione da Caffè Nero,


 dopo abbiamo raggiunto a piedi il Tolbooth Museum,
 

 che sinceramente sconsiglio a tutte le persone con problemi di cuore o che si spaventano facilmente,
io personalmente quando sono uscita dal museo avevo le gambe che tremavano.
 

Dopo il Tolbooth Museum, siamo salite sul bus e siamo andate al Duthie Park, il parco è immenso, al suo interno c'è anche un altro parco, il David Welch Winter Gardens,



quest'ultimo consiste in tante serre collegate, in ogni serra ci sono le piante a seconda del clima, sono rimasta colpita soprattutto dall'ordine in cui erano messe le piante.

 

 
Dopo essere tornate a Union Street affamate, abbiamo deciso di andare a mangiare nuovamente da Madame Mew's,


Poi abbiamo fatto un giro della città per ammirare i vari monumenti sparsi,



abbiamo anche cercato di entrare in qualche cattedrale, ma sono aperte solamente quando c'è la messa in programma, non avendo più nulla da fare ed avendo visitato tutta la città, siamo tornate a casa a piedi perché volevamo farci una passeggiata e ci simo imbattute in un negozio di vestiti per carnevale


il manichino assomigliava troppo a Johnny Deep, volevo quasi chiedere se potevo portarmelo via, una volta tornate a casa abbiamo iniziato a preparare le valige, poi abbiamo deciso di andarci a fare un altro giro, dato che è l'ultimo giorno che siamo qui.

Questa settimana è volata, mi sembra ieri di essere scesa dall'aereo ed invece già sono passati sette giorni, Aberdeen è una città stupenda, ed anche le persone che ci vivono sono cosi, le persone sono cordiali, sempre con il sorriso stampato in faccia, anche se fanno una vita frenetica o hanno avuto una brutta giornata, sono tutti sempre ben disposti a darti una mani, non fanno distinzioni per il colore della pelle o per come vesti, per quanti tatuaggi e piercing hai, per che lavoro fai o se non lo hai, e se le fanno le tengono per loro senza farti sentire a disagio. In questi sette giorni ho aperto gli occhi e mi sono resa conto che forse non avevo la mentalità aperta quanto pensassi, sono rimasta stupita dalle cose che si possono imparare soltanto osservando altre persone, dove ho poggiato lo sguardo, in questi giorni, ho visto solamente felicità, fratellanza, amore e cordialità.
Ci ritornerei? Si! molto volentieri, magari sceglierei il periodo estivo, dato che l'inverno qui per me è quasi invivibile e la metà delle cose che volevo vedere erano chiuse, ma rifarei questo viaggio ed alloggerei nello stesso appartamento, anche se pieno di spifferi e con il pavimento scricchiolante.
Mi sono veramente divertita in questi soprattutto a prendere in giro il mio inquilino, anche lui fantastico, non ci ha fatto mancare nulla e ci ha trattato come se fossimo suo sorelle minori, mi sento anche un po' in colpa ad avergli fatto credere fino ad oggi che non parlassi molto bene inglese solo per sentirlo parlare con le poche parole di italiano che sa..
Credo di aver detto tutto, consiglio vivamente di fare un viaggio ad Aberdeen a tutti quanti, perché è una città che rimane veramente nel cuore.

-Debs

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